martedì 30 giugno 2015

Martin Mystère 339 - L'inventore di miti

A proposito delle uscite della prima metà del mese, l'11 giugno è uscito il n° 339 del bimestrale Martin Mystère: "L'inventore di miti".
Impossibile non pensare alla puntata di Rat-Man in cui il protagonista incontra il "creatore di leggende", e dove oltretutto viene citata la leggenda metropolitana dei coccodrilli nelle fogne...
Non è esattamente la stessa storia, ovviamente... Comunque il nostro detective si ritrova ad indagare su un misterioso personaggio e su delle strane coincidenze relative alle leggende metropolitane.
Degna di nota l'immagine del frontespizio alle pagine 2 e 3, piena di cliché e di citazioni di misteri e leggende, ad opera di Carlo Velardi.
Purtroppo, non altrettanto bella è l'immagine di copertina che, nell'intento di mostrare alcune delle leggende trattate nell'albo, si ritrova a mischiare elementi non correlati (tutti vengono messi in una fogna), il coccodrillo viene rappresentato come un drago (O_o), Martin Mystère inspiegabilmente spara al "coccodrillo" che sembra essere stato evocato dall'inventore di miti...
Insomma, una copertina che racconta tutta un'altra storia. Abbastanza distante da quanto si legge all'interno.
Ad ogni modo, la storia non è male.


Citazioni da Martin Mystère 339 (attenzione spoilers):

  • Martin: «In un certo senso invidio quelli che mollano tutto e si trasferiscono in campagna, lontano dal caos e dal rumore... Soprattutto oggi, che, con Internet e tutto il resto, possiamo vivere e lavorare ovunque!...» (p. 52)
  • Uomo 1: «...al solo pensiero di rivedere mia moglie mi viene voglia di fare gli straordinari fino a domattina!...» - Uomo 2: «Ah! Ah! Ah! Se credi, puoi mandarla da me per qualche giorno!» - Uomo 1: «Scordatelo!» (p. 145)

Le Storie 33 - La grande madre

Il 12 giugno è uscito il numero 33 della testata "le Storie": "La grande madre".
Lorenzo Calza ci trasporta in un mistero di un paesello canadese, tra nativi americani, leggende antiche, spiritualismo, il soprannaturale, corruzione/crimini, storia familiare.
Insomma, questa storia racchiude veramente tanti elementi, diversi da quanto ci si potesse aspettare dalla copertina che, tra il titolo e il disegno, quasi lasciava pensare ad un possibile accostamento con lo scempio avvenuto con l'orsa Daniza.
Ad ogni modo, a parte questi elementi fuorvianti che possono lasciare un pò spiazzati durante la lettura, la storia è scorrevole, non scontata, con spunti interessanti.



Citazioni da Le Storie 33 (attenzione spoilers!):
  • Spike: «Il denaro è una serpe che sputa veleno ovunque, divora l'anima e la dignità... Percorri tutto il suo corpo, ma non arrivi mai alla testa. Avidità, mancanza di scrupoli: ecco la vera maledizione...» (p. 112)

lunedì 29 giugno 2015

Orfani: Ringo 9 - Tabula rasa

Il 16 giugno è uscito il nuovo numero di un'altra seconda stagione di una miniserie: il numero 9 di Orfani: Ringo col titolo "Tabula rasa".
In questo episodio, i protagonisti si imbattono in un'altra comunità allo sbando, un pò alla "Ken il guerriero", in un mondo post-apocalittico ormai agonizzante.
C'è spazio anche per un colpo di scena nella macro-trama dei protagonisti.




Citazioni da Orfani: Ringo 9 (attenzione spoilers!):
  • Ringo: «Aspettati sempre il peggio, faccia di scimmia... Raramente resterai deluso!» (p. 16)
  • "Imperatore": «Questa è la colpa dell'essere umano, pensare che per salvarsi sia necessario sopprimere. Chi è che sa di che cosa siamo capaci tutti? Vanificato il limite, oramai. E noi che siamo esseri liberi, un ciclo siamo macellati, un ciclo siamo macellai. Migliaia di creature inermi, concepite in gabbie strette, gonfiate di estrogeni per apparire più succulente e macellate per donarci il gusto di scegliere cosa lasciare nei nostri piatti perché troppo sazi. Per questo il mio popolo smise di mangiare carne. Una vita in armonia con la natura, senza uccidere altri esseri per quello che alla fine era solo un nostro lusso. Rinunciare anche ai derivati della carne fu una conseguenza naturale, per salvare loro e salvare noi. Una alimentazione sana esiste solo lontano dalla costrizione e dalla violenza!» (p. 83)

Lukas Reborn 4 - La belva

Il 23 giugno è uscito Lukas Reborn 4, "La belva".
Si tratta dell'episodio che conclude il primo mini-ciclo della serie di Michele Medda, quello che potremmo definire il "ciclo rosso" per il colore che caratterizza le 4 copertine.
Ad ogni modo, questo albo porta a termine la sottotrama relativa all'ingaggio di Lukas per ritrovare la vampira cinese nipote dello zio Ming, l'anziano che ha promesso di rivelare a Lukas il suo passato.
Per gli appassionati del genere, a partire dall'editoriale vengono citate alcune opere a tema (letterarie e/o cinematografiche): Blade, Underworld, Ghostbustes, The cabin in the woods, Thirteen ghosts, Carnackii, Van Helsing.

mercoledì 24 giugno 2015

Topolino 3109 - On the road

Da oggi in edicola il n° 3109 di Topolino.
Stavolta l'albo è dedicato all'estate appena arrivata, alle vacanze, ai viaggi e alle letture estive.
La storia che caratterizza il numero (a cui è dedicata la copertina di Paolo Mottura) è "Topolino e Pippo on the road", ispirata al classico della letteratura mondiale "Sulla strada" di Jack Kerouac, sceneggiata da Fausto Vitaliano e disegnata da Paolo Mottura.
Un altro capolavoro che ci viene donato come praticamente quasi ogni settimana negli ultimi anni. Una storia adulta che dovrebbe riuscire ad appassionare grandi e non.
Il resto del volumetto contiene delle storie leggere, quasi dei riempitivi, di media lunghezza, che comunque garantiscono altre piacevoli e divertenti letture.
Per la serie "Paperi a impatto zero", Riccardo Secchi ci offre un surreale classico topolinesco con "Il pannello solare".
Poi c'è un nuovo episodio di un'altra "miniserie": "Che cosa si fa stasera?": stavolta è Marco Bosco ad offrirci un classico topolinesco con "I Bassotti e il dettaglio trascurato".
Si prosegue con la leggera storia di Alessandro Mainardi: "Paperinik e la sostituzione provvisoria".
E, per chiudere l'albo, un grande classico con la famiglia dei paperi al completo: "Paperino e il dilemma della frittella" di Giulio D'Antona, con cui si lascia spazio anche al lato sentimentale e poetico, oltre che al divertimento.

Preview

Come anticipazione, viene annunciato che dal prossimo numero e per 4 settimane ci sarà una storia ad episodi legata al concorso "Topolino 4 you". Ciascun numero eccezionalmente costerà 1€ anziché i soliti 2,50€ e avrà due copertine differenti a scelta, fluorescenti e collezionabili.

domenica 21 giugno 2015

Topolino 3108 - Jovanotti, Zerocalcare, Museo Wow, Fantomius

Mercoledì è uscito il 3108 di TOPOLINO.
Si tratta di un nuovo numero eccezionale, stavolta non solo per le storie, ma anche per le rubriche al suo interno.
Infatti, sulla rivista è presente un'intervista a Jovanotti, al quale è dedicata anche la copertina di Giorgio Cavazzano e in un certo senso anche l'epica vignetta d'apertura di Silvia Ziche; si prosegue con l'imperdibile intervista ad un altro artista: il fumettista romano Zerocalcare! Infine, ampio spazio è dedicato all'ottima e invogliante mostra "Zio Paperone e i segreti del Deposito", allestita presso il Museo WOW Spazio Fumetto di Milano, che sarà visitabile fino al 27 settembre.

Per quanto riguarda le storie presenti, in apertura c'è "Le strabilianti imprese di Fantomius - Gli anelli di Cagliostro", il nuovo strepitoso episodio della saga di Marco Gervasio dedicata a Fantomius, saga di cui è stato appena pubblicato il 2° volume della Definitive Collection che raccoglie in ordine cronologico tutte le storie della serie.

Si prosegue con "Topolino e i due sceriffi di Toprock Town", un ottimo western classico di Sisto Nigro.

Per la serie "Paperi a impatto zero", c'è la simpatica breve "Ecorisparmio domestico" di Riccardo Secchi.

Segue un'altra breve, "Pippo e il tour casalingo" di Pietro Zemelo, con le divertenti eccentricità esagerate di Pippo, una delle possibili versioni con cui viene utilizzato questo personaggio.

A chiudere l'albo c'è "Zio Paperone ai confini dell'universo", con cui Fabio Michelini ci traspoprta in un classico "topolinesco" di fantascienza vecchio stile, di puro intrattenimento leggero (più per bambini) completamente slegato da qualsiasi legge scientifica. Comunque ci può stare.

In conclusione, un grande numero. Consigliato.

mercoledì 17 giugno 2015

Adam Wild 9 - I giovani leoni

Il 4 giugno è uscito il numero 9 di Adam Wild: "I giovani leoni".
Si tratta di un nuovo strepitoso episodio della saga africana della Bonelli ad opera di Gianfranco Manfredi.
Stavolta Adam Wild dovrà fronteggiare un branco di leoni che impediscono la costruzione della ferrovia inglese nella regione dello Tsavo, oltre a Lady Winter, una sua spietata vecchia conoscenza che già abbiamo incontrato in qualche numero precedente.
Il tutto, alternando realismo storico, grandi gag umoristiche riuscitissime, episodi raccapriccianti e sviluppi nella macro-trama della serie.

Inoltre, da segnalare l'inaugurazione della nuova pagina Facebook dedicata ad Adam Wild.


Citazioni da Adam Wild 9 (attenzione spoilers):
  • Narcy: «Sarà il caso di fornire qualche utle premessa... Lieto di conoscervi, anzitutto...» - Lady Winter: «Io no! Zitto!» (p. 30)
  • Adam: «E' passata molta acqua sotto i ponti... Ed era acqua di fogna!» (p. 37)
  • Lady Winter: «Vedo già i titoli sui giornali di Londra: Adam Wild rifiuta il suo aiuto all'Uganda Railway minacciata da belve assassine! E' un po' lungo come titolo, lo ammetto...» (p. 37)
  • Colonnello Patterson: «Mi acclamano come il loro salvatore. La cosa vi dispiace?» - Lady Winter: «Non pavoneggiatevi, Colonnello. Quel leone è soltanto il primo... e probabilmente non era nemmeno il più pericoloso!» - Colonnello Patterson: «(Io quella... va a finire che l'ammazzo!)» (p. 49)
  • Amina: «Lascia perdere, Sam. Lo so come sono fatti gli inglesi.» - Sam: «E come no? Degli insopportabili arroganti che pretendono di educare il mondo intero alle buone maniere (p. 54)
  • Amina: «Il nostro lavoro è proteggere le tribù che vivono lungo la via degli schiavi! Oggi, dai leoni assassini, domani da chi li ha resi così, seminando ovunque cadaveri da sbranare! Non ho altro da aggiungere... né tempo da perdere!» (p. 55-6)
  • Colonnello Patterson: «Perché quella faccia? Non siete d'accordo con me, signor conte?» - Narcy: «Lo sono, colonnello... Ed è proprio questo che mi preoccupa.» (p. 62)
  • Narcy: «Lo conoscete, no? Qualsiasi cosa faccia, ci prende sempre gusto!» (p. 96)

martedì 16 giugno 2015

Lilith 14 - L'età della catastrofe

Una settimana fa, il 9 giugno, è uscito il nuovo numero semestrale di Lilith, la saga di Luca Enoch ormai giunta al numero 14 (su 18 previsti).
Questo nuovo capitolo, "L'età della catastrofe", si svolge in un passato distopico in cui le due guerre mondiali si fondono in una negli anni '30.
Un nuovo grande episodio in cui l'autore si è divertito a portare alla luce i progetti dell'epoca e i velivoli più disparati in un possibile passato molto particolare e interessante che vede degli sviluppi inaspettati.
Anche per la macro-trama personale di Lilith abbiamo un nuovo accenno, con il cardo che ha una nuova opportunità di confronto ravvicinato con la protagonista.
Un gran bel numero.

lunedì 15 giugno 2015

Film "Sopravvissuto - The Martian"

Iniziano a circolare i primi trailer del film "Sopravvissuto - The martian", nuovo kolossal statunitense di Ridley Scott con Matt Damon, la cui uscita è prevista per la fine di quest'anno.
Il soggetto è tratto dal libro "L'uomo di Marte", autopubblicato da Andy Weir nel 2011 e ripubblicato poi nel febbraio 2014.
Ad ogni modo, vedendo le immagini è impossibile non pensare allo stupendo numero speciale di Nathan Never, "Alla deriva", che nel dicembre 2014 ci ha portati a vivere una situazione estremamente simile.
Chissà se l'autore Giovanni Eccher si sia già imbattuto nel libro di Weir, accomunato allo speciale per quanto riguarda lo spunto di base, ma che vede una situazione molto differente.
Intanto, nell'attesa del kolossal statunitense, non ci resta che darci alla lettura delle due opere cartacee sperando di vedere prima o poi una trasposizione italiana fatta bene anche dell'opera bonelliana.

sabato 13 giugno 2015

Topolino 3107 - Il grande ritorno di Fantomius

Mercoledì scorso, 10 giugno, è uscito TOPOLINO 3107, un numero assolutamente imperdibile che vede "il grande ritorno di Fantomius".

"Il nobile dietro la maschera" - La storia di apertura, infatti, a cui è dedicata anche la copertina, è un nuovo grandissimo capolavoro del maestro Marco Gervasio, autore di soggetto, sceneggiatura e disegni, che ci regala un altro tassello fondamentale nella storia del personaggio. Il tutto, arricchito con citazioni, omaggi, gag, critica sociale e tanto altro ancora.
Una storia che rende questo numero veramente speciale.

"Zio Paperone e il regresso mesozoico" - Si prosegue poi con una storia sui dinosauri: tematica a cui è dedicata anche la vignetta di apertura di Silvia Ziche e delle interessanti rubriche interne (per non parlare della vignetta di Giuseppe Ferrario su Paperinik Appgrade).
Sull'onda del nuovo film "Jurassic World", Alessandro Sisti ci offre un nuovo grande classico, leggero e godibile.

"Pippo prigioniero ciarliero" e "Ciccio e l'esperienza magica" - Nella parte centrale abbiamo due storie brevi, simpatiche e di poche pretese.

"Indiana Pipps e le insidie del pianeta rosso" - A chiudere l'albo, una storia fantascientifica in due parti ad opera di Giorgio Figus. Un'ottima presenza, molto interessante. Inoltre, insolito vedere Topolino impegnato in un viaggio di lavoro.

Insomma, numero vivamente consigliato.

sabato 6 giugno 2015

TOPOLINO 3106 - Il Paperino che è in te

Riprendiamo il blog, dopo un mese sabbatico, parlando dell'ultimo numero di TOPOLINO, il 3106.
Come avvenne l'anno scorso col numero 3054, anche quest'anno si è scelto di festeggiare il compleanno di Paperino, il personaggio più amato e versatile della Disney, dedicandogli l'albo dato che porta di nuovo come data di copertina proprio il 9 giugno.
Così abbiamo una copertina celebrativa che, se l'anno scorso rimandava al debutto cinematografico di Topolino (personaggio), stavolta rimanda alla storica copertina 3019, sempre ad opera di Giorgio Cavazzano, che sanciva il passaggio della "nostra" rivista alla Panini Comics.

Per quanto riguarda le storie:
  • Si parte con una divertente storia a bivi, ispirata alla finale di Champions League: "Paperino e i bivi a Berlino".
  • Si prosegue con una delle particolari storie danesi con stile diverso da quello consolidatosi in Italia e che restituisce un interessante senso di stile-retrò: "Paperino e l'inversione di marcia".
  • Poi c'è un altro capitolo della saga "Incubi in cucina", una serie in stile B-Movie / B-Comics inaugurata un paio di numeri fà: "L'attacco degli aracnotuberi".
  • Un episodio breve della saga, sempre B-Comics, "Che cosa si fa stasera?": "Manetta e la battuta impossibile".
  • Un'altra breve, stavolta con i due cugini: "Paperino e Gastone cugini di starnuto".
  • A chiudere l'albo, la storia in costume con Leonardo da Vinci come guest star: "Marameo Paperetto e il genio di passaggio".
Un numero leggero, non epico ma importante per i festeggiamenti per Paperino. A lui sono dedicate le rubriche centrali e l'iniziativa "Il Paperino che è in te" con cui si possono vincere dei premi tra i quali quello di comparire paperizzato in una prossima storia sul "topo".
E non finisce qui. In onore di Paperino, anche sul sito e su Facebook sono stati aggiunti dei contenuti a tema tra i quali il film del suo debutto: "La gallinella saggia" del 1934.
Beh, buon compleanno a Paperino!
E buon divertimento a tutti i suoi lettori. :)