lunedì 30 novembre 2015

Le altre grandi uscite di Novembre

Questo mese sono stati tanti gli albi interessanti usciti in edicola.
Proviamo a riassumere brevemente i volumi da non perdere.

BONELLI
Innanzitutto, il 13 novembre è uscito il n° 17 di Universo Alfa: si tratta del quarto e ultimo episodio della saga "Guerra Futura". Imperdibile soprattutto per gli appassionati di fantascienza.

Il 19 è uscito il secondo numero di Morgan Lost, la nuova saga thriller della Bonelli. Con questo numero si conclude l'episodio di presentazione iniziato il mese scorso.
La saga, comunque, risulta estremamente interessante. Si tratta di un mix tra Batman e Blade Runner, semplificando ai concetti di base.

Il 19 è uscito il 15° numero di Lilith, l'opera semestrale di Luca Enoch. 3 numeri alla fine: un anno e mezzo...

Il 21 è uscito il numero 9 di Lukas Reborn. Si tratta dell'albo iniziale dell'ultimo mini-ciclo di questa seconda stagione. Mentre la squadra Phoenix inizia ad avvicinarsi a Bianca Roberti e a Lukas, mentre i troll iniziano a creare problemi al "mondo umano"...

DISNEY
Nei 4 numeri di novembre di TOPOLINO, dal 3128 al 3131 è stato pubblicato il nuovo episodio di PKNE (Paperinik New Era): "Pk - Il raggio nero". Ad opera di Francesco Artibani con i disegni di Lorenzo Pastrovicchio e i colori di Max Monteduro.

ASTORINA
Come era stato annunciato nei mesi scorsi, il 1° novembre è stato pubblicato il primo numero di DK, una miniserie da 4 numeri che vede una versione "parallela" di Diabolik. Una specie di reboot, in un certo senso. Ideata pensando ad influenze statunitensi invece che francesi, con un protagonista riconoscibile, sebbene circondato da comprimari diversi. Un esperimento insolito, ma da tener d'occhio.

domenica 22 novembre 2015

Dragonero 30 + Le Origini + Magazine 1

La testata fantasy della Bonelli, Dragonero, raggiunge il numero 30 con l'episodio "Il contagio".
Si tratta della prima parte di un'avventura che proseguirà nella prossima uscita, e che oltretutto vede alcuni "grandi ritorni" da episodi del passato. Ma ne parleremo più in basso.

Infatti, il mondo di Dragonero vede altre due grandi novità.

Innanzitutto, dal 12 novembre in fumetteria, in libreria e sul sito della Bonelli è possibile acquistare la ristampa a colori del Romanzo a Fumetti (il primo su 10) che ha segnato l'inizio della saga di Dragonero: "Dragonero - Le origini".
Una ripubblicazione assolutamente necessaria per poter consentire agli appassionati di leggere la prima storia di questo personaggio, visto che ormai l'originale è praticamente introvabile (o le poche copie in vendita stanno continuando ad aumentare di prezzo: circa 70€ alle fiere, se va bene). Oltre ad essere a colori, quest'edizione è arricchita da "contenuti speciali": il dietro le quinte della lavorazione. La ristampa non costa come quanto costava l'originale in edicola (meno di 10€), ma arriva ai comunque abbordabili 28€ (come tanti altri libri in commercio).

Dal 25 novembre, poi, ci sarà un'altra interessante uscita legata sempre a questo personaggio: Dragonero Magazine. Si tratta di una rivista con articoli sul mondo di Dragonero, sul mondo del Fantasy (da Peter Pan a Licia Troisi), e che conterrà una storia inedita di Dragonero. Una pubblicazione che, per gli appassionati del genere, sembra abbastanza promettente.



Ma torniamo all'uscita mensile della testata regolare.


Attenzione spoilers!

Intanto, per quanto riguarda i contenuti, ci ritroviamo ad un'escursione verso l'horror splatter. Un genere su cui purtroppo si sta puntando in modo massiccio sia in campo fumettistico che in campo cinematografico. Sembra quasi che non si riesca più a produrre qualcosa senza metterci del macabro all'interno... Comunque, in questo caso ci può anche stare.
Relativamente alla trama, in questo episodio viene creata un'arma "batteriologica" che, grazie a dei funghi modificati in laboratorio, trasforma le persone in "morti viventi" sanguinari prima di portarli gradualmente alla morte. Sembra quasi un episodio di Lukas...
La copertina, che poteva anche far pensare ai ritornanti, è in realtà menzognera visto che unisce due elementi che nella storia invece sono ben separati. E' vero che la zombie compare e che Ian deve affrontare degli zombie, ma la tipa appare in un altro momento, quando Ian è ancora lontano dalla zona infestata...
A proposito dei "grandi ritorni", innanzitutto abbiamo Nadiva, la monaca guerriera apparsa nel numero 8. Peccato che riappaia dopo 22 numeri solo per fare una brutta fine...
Poi c'è Eryana, apparsa sui numeri 6 e 7, e che fortunatamente viene risparmiata (seppure per un soffio). Comunque fa sempre piacere rivedere delle vecchie conoscenze, e che magari riescano a sopravvivere.
Infine, vediamo il ritorno di Fem (qui chiamata "Signora Morvana"): tecnocrate già vista nei numeri 15 e 16 e che era precipitata nell'Inframondo da cui nessuno era mai tornato indietro. Lei, però, in qualche modo è riuscita a tornare, anche se profondamente segnata sia fisicamente che psicologicamente. La sua avventura riporta alla mente quanto avvenuto in precedenza a Xara (numeri da 1 a 4), altra tecnocrate venuta a contatto con le forze oscure del mondo, e questo lascia presagire una non migliore sorte. Comunque un ottimo ritorno. Vedremo se il presagio sarà corretto, e se quest'avventura sarà di 2 episodi (come già avvenuto in altri casi, come anche quello di Eryana) o magari di 4 (come per Xara).

Manfredi annuncia: Adam Wild potrebbe chiudere col numero 26

Purtroppo apprendiamo che la testata Adam Wild sembra ormai avere i mesi contati.
Gianfranco Manfredi, infatti, ha appena confermato che la pubblicazione attualmente vende poco per gli standard Bonelliani, per cui dovrebbe terminare con il numero 26, quindi tra 12 mesi esatti.
Una rivista di altissimo livello e che rappresenta tanto per questo blog, tanto che la nostra prima mascotte prende il nome dal suo protagonista. Un protagonista che è un avventuriero, un esploratore, un animalista e un'attivista-antischiavista. Una testata che porta avanti tematiche storiche dimenticate, spunti di riflessione sociale fondamentali, grandi riferimenti culturali certamente ammirevoli. Un personaggio e delle tematiche che sembravano sempre più d'attualità e che quindi sembrava potessero attirare l'attenzione di una buona fetta di pubblico.
Forse non è stato capito, forse la crisi (o carenza) culturale/morale degli italiani è peggiore di quanto si immaginasse. Chi lo sa...
Ad ogni modo, è un vero peccato che si vada a chiudere una testata per la quale noi auspicavamo addirittura uno speciale annuale...
Beh, resterà come una miniserie di pregio, una perla di valore che è riuscita ad emozionare i suoi lettori appassionati e che ha portato un pò di alta cultura in un mondo (fumettistico e non) popolato da trashate e horror.

Orfani: Nuovo Mondo 2 - Madri guerriere

La settimana scorsa è uscito il secondo volume della terza stagione di Orfani: "Madri guerriere".
Come era stato anticipato nelle principali fiere autunnali di fumetti, e come abbiamo visto nella precedente uscita, la saga prosegue con le avventure di Rosa sul pianeta Nuovo Mondo.

Attenzione spoilers!

Unica sopravvissuta del gruppetto della seconda stagione, Rosa è riuscita a raggiungere fortunosamente il pianeta in cui l'umanità si sta trasferendo per sopravvivere alla imminente distruzione della Terra (danneggiata irrimediabilmente e quindi ormai prossima a diventare invivibile).
Qui, Rosa è accompagnata (oltre che dai suoi fantasmi del passato) da Cesar, il pilota sopravvissuto all'atterraggio di emergenza, e soprattutto da Host, il robot-guida volante che, oltre ad essere utile per le sue informazioni (quando reperibili) e per i suoi sensori, rappresenta anche una delle migliori spalle comiche (anche se involontariamente per lui) che si potessero desiderare. Assolutamente un personaggio imperdibile.
A parte la fauna differente e spesso ostile, Rosa in questo albo riesce a raggiungere altri sopravvissuti all'atterraggio e a salvarli dai "cani", i robot soldati servitori della dittatura.
Per quanto riguarda la Juric, anche lei è costretta ad abbandonare la Terra. Scopertasi incinta di Ringo, parte per raggiungere Nuovo Mondo.



Citazioni da Orfani: Nuovo Mondo 2 (attenzione spoilers!):
  • Cesar: «Se non la smetti, giuro che una volta arrivati alla colonia ti faccio fondere e trasformare in un fermacarte!» - Host: «Non sarebbe più conveniente vendermi?» - Cesar: «Sì, ma mi darebbe meno gusto!» (p. 8)
  • Rosa: «La forza di una spada è data dal braccio di chi la impugna... e dalla volontà di uccidere.» (p. 9)
  • Rosa: «Io e Host ci siamo ubriacati, ieri sera.» - Host: «Davvero? I miei banchi di memoria devono essere fortemente danneggiati, non ricordo nulla.» - Rosa: «Sai cosa mi piace di te, lattina? La tua ironia...» - Host: «Non sono programmato per bere o per essere ironico... Oh... Era ironia anche questa, vero?» (p. 18)
  • Cesar: «Naturalmente, Host: ti voglio in modalità silenziosa, chiaro?» - Host: «Penso che la mia modalità silenziosa sia gravemente danneggiata.» - Cesar: «Allora limitati a tenere il becco chiuso...» - Host: «Sono desolato, ma... non ho un becco!» - Cesar: «Stai zitto e basta, ok?» - Host: «Ricevuto. Ops... Intendeva da subito, esatto?» - Cesar: «Sigh...» (p. 20)
  • Host: «Non sento le gambe... Non sento le gambe...» (p. 46)
  • Rosa: «Il dolore è solo una sensazione. Come il freddo o il caldo. Lamentarsi non serve a niente.» (p. 49)
  • Rosa: «Per guadagnarsi la mia fiducia non basta fare l'eroe per un giorno, Cesar.» (p. 51)
  • Sam: «Hai dato una speranza al genere umano, madre...» - Juric: «Sì... e spero che mi perdoneranno per questo.» (p. 58)
  • Host: «Mi sentirei più tranquillo se fosse un tecnico certificato a intervenire sui miei circuiti!» - Paul: «Non fare la lagna... Io e mio fratello, sulla Terra, ci eravamo costruiti un tostapane da soli!» - Host: «Oh, un tostapane? Adesso sì che mi sento in mani sicure!» (p. 68)
  • Rosa: «Aspettate... C'è luce qui sotto!» - Armin: «Cosa ha detto?» - Cesar: «Che vede una luce...» - Host: «Ho in memoria parecchi casi di umani morenti che vedono una strana luce... Non la segua, passeggero Rosa!» (p. 76)
  • Host: «Passeggero Rosa! Passeggero Rosa! Ops! Mi scusi...» - Rosa: «Bel colpo, Host!» - Host: «Non era mia intenzione, sono mortificato...» (p. 87)
  • Cesar: «Morire per mano dei robot o dei mostri... Che preferisci, doc?» - Armin: «Vecchiaia. Nel mio letto. A duecento anni!» (p. 87)
  • Host: «Ho ottenuto una piena scansione della struttura... Volete che vi scorti all'uscita?» - Rosa: «E perché mai? Ci stiamo divertendo da matti qui...» - Host: «Era ironia. Questa volta l'ho riconosciuta. Seguitemi!» (p. 88)
  • Rosa: «Fermi. Forse se restiamo immobili non è in grado di vederci... Come non detto!» (p. 90)
  • Cesar: «Tu sei pazza, Rosa!» - Rosa: «Probabilmente hai ragione, Cesar... se i pazzi sono quelli che compiono le imprese che i sani di mente non affronterebbero mai! O che muoiono provandoci...» (p. 90-1)
  • Cesar: «Va bene, sono disponibile ad ascoltare le vostre proposte. Qualcuno ha un'idea per scamparla?!» (p. 95)
  • Rosa: «Io non morirò oggi. Io non morirò domani e nemmeno dopodomani. Perché sono la figlia di un guerriero e presto sarò la madre di un guerriero. E i guerrieri non muoiono fino a quando non si arrendono alla morte. E grazie a te... io non mi arrenderò MAI.» (p. 96)

domenica 15 novembre 2015

Adam Wild 14 - Incendio allo zoo

Riprendiamo il blog con le uscite di novembre. Iniziando dal numero 14 di Adam Wild: "Incendio allo zoo".
In questo numero, continuano le disavventure nella "civilizzata" Londra, tra intrighi, omicidi, malvagità di ogni genere.
Eventi che, come già era accaduto con Dragonero alla corte imperiale, mostra tutta la perversione delle presuntuose aristocrazie nordiche Occidentali.




Citazioni da Adam Wild 14 (attenzione spoilers):
  • Adam: «Vi ricordo che, tra veri uomini,, una stretta di mano è vincolante.» (p. 12).
  • Adam: «Non è il momento di polemizzare... Taci e ascolta!» (p. 40).
  • Narcy: «E' proprio vero quello che si dice: la fama dà alla testa! Si finisce per trascurare persino gli amici più intimi!» (p. 44).
  • Narcy: «E' tutto sotto controllo, Peter. Sto solo affrontando la stampa! La calunnia sarà anche un venticello... ma, talvolta, puzza di fogna!» (p. 45).
  • Benson: «Ma è un uomo o una donna?» - Narcy: «Non intendo appurarlo.» (p. 57).
  • Narcy: «Preferirei Sybil...» - Sybil: «Anche voi siete il mio preferito, signor conte... Ne ho avuti parecchi di clienti, ma mai nessuno che al solo vedermi abbia esclamato: al diavolo la castità - Prostitute: «Ah! Ah! Ah! Ah!» - Narcy: «Beh... In certi frangenti... non si sa cosa si dice...» (p. 59).
  • Sybil: «Ma cosa gli ha preso al conte?» - Madame: «Un attacco di gelosia, Sybil... I latini hanno il sangue caldo! Ma tornerà... Oh, sì, che tornerà!» (p. 60).
  • Narcy: «Non correrai alcun pericolo, caro Ben. E, se farai il bravo, dopo ti porterà da Madame!» - Poliziotto: «Quale Madame?» - Narcy: «Niente... Non c'entra con il caso. Sono fatti nostri... privati.» (p. 79).
  • Adam: «Altro che diamanti e pietre verdi! Il dono più prezioso dell'Africa sei tu!» (p. 98).

sabato 10 ottobre 2015

18^ Edizione del Romics - Autunno 2015

Tra il 1° e il 4 ottobre si è svolta la 18^ edizione del Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games; la 15^ edizione autunnale.

L'evento, che fino all'anno scorso era dislocato in 3 padiglioni, quest'anno è stato ampliato arrivando ad occupare ben 5 padiglioni (erano 4 nell'edizione primaverile).
Il padiglione 7 è quello dedicato ai Fumetti, con i vari stand e la sala per gli incontri con autori ed addetti ai lavori; il padiglione 5 è dedicato al mondo del Cinema, con il palco Comics and Movies che ha ospitato alcuni eventi imperdibili; il padiglione 8, con il palco del Pala Romics, è quello dei grandi eventi; a questi tre padiglioni storici, si è aggiunto il padiglione 5, "Play Space", dedicato ai giochi "da tavolo" (carte, strategia, giochi di ruolo) e ai "kids", e il padiglione 6, "Game Entertainment", dedicato al mondo "elettronico" dei videogames e degli youtubers.
Un ampliamento certamente indispensabile vista la continua crescita di affluenza che in questa edizione ha raggiunto il record di 200.000 presenze nei 4 giorni di Festival.

Con un programma tanto ricco, è impossibile riportare tutti gli elementi interessanti che hanno caratterizzato questa edizione. Proveremo a riassumere alcuni di quelli che più ci hanno colpito.

Iniziando dal padiglione 7, quello dedicato ai fumetti: pieno di stand delle case editrici, con le ultime novità ma anche con chicche meno recenti, stand dei negozi di fumetti e gadget, delle scuole di fumetto, di negozi di fumetti, ecc.
  • Tra gli altri, degno di nota l'immancabile stand Disney-Panini che questa volta, tra le tante pubblicazioni particolari, anche con raccoglitori ad-hoc, proponeva in anteprima il secondo volume della raccolta Definitive Collection di "Pippo Reporter", la saga ad opera di Teresa Radice e Stefano Turconi. Ma non solo. Sempre in anteprima, sono stati presentati i 2 volumoni in Limited Deluxe Edition che raccolgono le nuove storie del grande ritorno di PK: "Potere e Potenza" (ad opera di Francesco Artibani, Lorenzo Pastrovicchio e Max Monteduro) e "Gli argini del tempo" (ad opera di Alessandro Sisti, Claudio Sciarrone e Max Monteduro). Una saga che comunque continuerà su Topolino come avvenuto già con questi due capitoli, a partire dal n° del 4 novembre (come anticipato anche nel numero uscito questa settimana in edicola).
  • Oltre alla presenza allo stand di alcuni degli autori di PKNE (New Era), c'è stata anche una conferenza a cura di Alessandro Bottero, che ha permesso di approfondire la vita e le opere di Francesco Artibani.
  • E sempre Francesco Artibani, grande protagonista di questa edizione, ha partecipato, con Katja Centomo per la casa editrice Tunué, alla presentazione della nuova iniziativa editoriale dedicata a Monster Allergy. La saga, che fu chiusa bruscamente lasciando tutti con l'amaro in bocca, è stata ripresa dalla Tunué che ha deciso di ripubblicare tutti i 29 episodi raccolti in due grandi volumi e di realizzare un n° 30 (che sarà incluso anche nel secondo volumone) che permette di avere una nuova conclusione, certamente meno sbrigativa. Nell'attesa della pubblicazione di questi volumi, presso lo stand veniva venduto il volumetto "Aspettando Monster Allergy" con una presentazione del mondo di Zick e Helena creato da Artibani, Centomo, Barbucci e Canepa.
  • Altra conferenza importante è stata quella di Claudio Chiaverotti che per la Bonelli, dopo ave concluso la serie "Brendon" col numero 100 l'anno scorso, ora ha presentato la sua nuova opera "Morgan Lost" che giungerà in edicola il 20 ottobre. Una serie action-thriller (anche un pò pulp) che utilizza 3 colori (bianco-nero-rosso), il che dovrebbe permettere al lettore di vedere le avventure come le vede il protagonista, daltonico, Morgan Lost.
  • Immancabile e imperdibile la conferenza della RW Edizioni, con le novità legate a DC Comics e Marvel, curata da Alessio Danesi.
Passando al padiglione 5:
  • Innanzitutto, qui è stato allestito lo spazio espositivo dedicato a Diabolik e a Bruno Bozzetto. Due mostre stupende, anche con gadget e, nel caso di Diabolik, con le due auto che caratterizzano il personaggio.
  • A proposito dei due protagonisti delle mostre, c'è da dire che Bruno Bozzetto è stato anche uno dei premiati con i Romics d'Oro 2015, mentre di Diabolik è stata presentata la nuova iniziativa editoriale della Astorina, ideata da Mario Gomboli, Tito Faraci e Giuseppe Palumbo, in cui c'è una svolta nelle avventure di Diabolik. La nuova miniserie, intitolata "DK", un pò come fu per "Pk" (forse qui c'è lo zampino di Faraci...) ma anche con Dylan Dog, per citarne qualcuno, ha l'intento di rinnovare il personaggio e attualizzarlo, in un certo senso. Un esperimento interessante che al momento consiste in 4 numeri mensili la cui uscita è prevista dal 1° novembre.
  • Tra gli eventi sul palco del Movie Village, certamente c'è la celebrazione dei 30 anni di "Ritorno al futuro", che il 21 ottobre tornerà al cinema. Per questa ricorrenza, la Universal ha presentato la pubblicazione di un cofanetto celebrativo, sempre in vendita da quella data "storica". Per celebrare ancora meglio questa ricorrenza, nei 4 giorni di Festival è stata messa in esposizione una DeLorean, modificata come quella del film.
A proposito di Youtubers:
  • Per quanto riguarda il mondo del web e di Youtube, c'è da dire che nei padiglioni appositi c'è stata la presenza, tra gli altri, di Cicciogamer89, che ha presentato finalmente i mitici paguri peluche (il simbolo del suo canale), ma soprattutto di Favij. Proprio di Favij, infatti, è stato presentato in anteprima il film che lo vede tra i protagonisti, "Game Therapy", al cinema dal 22 ottobre, di cui oltretutto si è parlato a "Che fuori tempo che fa" di sabato 3 ottobre con lui in studio.
Per quanto riguarda il padiglione 8, dove c'è la Sala Grandi Eventi:
  • Dopo una celebrazione di Star Wars, il cui primo nuovo capitolo giungerà nelle sale italiane dal 16 dicembre 2015, c'è stata la consegna dei Romics D'Oro - Autunno 2015: i 3 premiati sono stati Mario Gomboli, uno degli ideatori della nuova mini-serie "DK", Francis Manapul, autore soprattutto per la DC Comics e presente alla conferenza della RW Edizioni, e Bruno Bozzetto, del quale è stato proiettato un toccante cortometraggio animato a conclusione della cerimonia.
  • A conclusione del Festival curato da Sabrina Perucca (e che stavolta ha visto la novità di una nuova sigla, purtroppo al momento introvabile sul web, e la realizzazione di una interessante rivista da collezione, "Balloon", che approfondisce i contenuti dell'edizione), c'è stato il grande doppio evento presentato dalle sempre apprezzate Jun Ichikawa (che vedremo protagonista, il prossimo anno, in una fiction di prima serata su Rai 1) e Maria Giovanna Labruna: il Romics Cosplay Award (i cui vincitori rappresenteranno l'Italia al World Cosplay Summit 2016 in Giappone) e il Romics Song Contest (i cui vincitori realizzeranno la colonna sonora di una imperdibile nuova serie animata prodotta per la Rai: "Sbrain: neuroni fuori di testa").
Il prossimo appuntamento con il Romics è tra il 7 e il 10 aprile 2016!

lunedì 21 settembre 2015

Orfani: Ringo 12 - Cera una volta...

Oggi ricorre il primo anniversario della nascita di questo blog. Lo festeggiamo parlando di un grande albo pubblicato questo mese.
Il 15 settembre, infatti, è uscito il n° 12 di Orfani: Ringo, "C'era una volta...".
Siamo giunti, così, all'ultimo numero della 2^ stagione di Orfani. Una serie che ha visto "l'unico" superstite della 1^ stagione attraversare l'Italia in rovina, insieme ai suoi 3 "figli", in cerca di una possibile salvezza.
Non spoileriamo dicendo se sia riuscito nel suo intento. Ad ogni modo, il numero è di alto livello e ci regala davvero un gran finale.
Ma, in realtà, non finisce qui. Come anticipato dalla Bonelli anche all'interno di questo 12° numero, dal prossimo mese inizierà la 3^ stagione di Orfani: Nuovo Mondo!
Speriamo che, come avvenne per la prima stagione, ci sia qualche anticipazione speciale al Romics autunnale (tra l'1 e il 4 ottobre quest'anno).
Appuntamento, dunque, al prossimo mese.
Buona lettura e buon divertimento.

domenica 20 settembre 2015

Le Storie - Lysierum

L'11 settembre è uscito il nuovo numero della serie Le Storie, il 36: "Lysierum".
Stavolta ci troviamo di fronte ad un episodio classico di fantascienza, di alto livello, che si riaggancia al filone della realtà distopica (tipo "1984" di George Orwell, o "The island", per intenderci).
Un'ottima uscita per gli appassionati del genere.
Soggetto e sceneggiatura di Alberto Ostini, disegni di Leila Leiz.

domenica 13 settembre 2015

Adam Wild 12 - L'arca

Adam Wild, l'"esploratore" bonelliano dell'Africa Ottocentesca ad opera di Gianfranco Manfredi, giunge al numero 12, concludendo in bellezza il suo primo anno di vita.
Questo numero 12, "L'arca", ci mostra Adam, Narcy e Amina in viaggio verso Londra.
Un viaggio difficile, su una nave che mette in evidenza l'inquietante dramma della deportazione, sterminio e violenza contro gli animali.
Uno scempio che purroppo non si è mai interrotto.
Si conferma essere una saga imperdibile.

martedì 1 settembre 2015

Topolino 3119 - 100 numeri Panini

Possiamo dire che con il numero 3119 di Topolino, da domani in edicola, si va a concludere in bellezza il periodo delle vacanze estive 2015.

E' stata certamente una grande Estate per il Topo.
A luglio abbiamo visto una nuova saga automobilistica, "La grande corsa" (dal numero 3110) che per 4 numeri ci ha portati attraverso il tempo!
La serie automobilistica dell'anno scorso era quella di RaceWorld, avviata col n° 3042, ma pubblicata a marzo mentre in estate c'era stato il grande ritorno di PK (dal n° 3058).

Poi, dopo un numero con DoubleDuck nella storia clou, quasi per riprendere fiato (con altre storie comunque di alto livello) è iniziata una seconda saga estiva, "Papere alla riscossa", che ha caratterizzato il mese di agosto giungendo a conclusione in questo n° 3119.
Una grande saga al femminile, divertente e d'impegno sociale, con autori d'eccezione: Marco Bosco e Silvia Ziche!

Ma l'estate non è stata solo questo. Non bisogna dimenticare le tante altre storie che hanno caratterizzato ciascun numero, tipo la lunga (in 2 parti) e appassionante "L'enigma di Cape Rock", per la serie "Topolino in giallo", ad opera sempre di Marco Bosco e pubblicata sul n° 3116), ma veramente l'elenco sarebbe fin troppo lungo...

E dunque si arriva a questo n° 3119 che conclude l'estate (con "un velo di malinconia nell'aria", per citare la direttrice Valentina De Poli), e che è oltretutto proprio un numero speciale! Infatti, sono già passati 100 numeri dal famoso passaggio alla Panini Comics (con lo storico numero 3019). E siccome esistono sempre "tanti motivi per festeggiare", ecco un numero con copertina celebrativa realizzata da Donald Soffritti.

Ma se l'estate, oltre a tante grandi storie, ha avuto anche il concorso legato a "La grande corsa" e i gadget portachiavi (allegati un pò a tutte le pubblicazioni Disney fino al 5 agosto), la nuova stagione lavorativa non sarà certo da meno.
Dal prossimo numero, infatti, tornerà un nuovo capitolo della saga "Tutti i milioni di Paperone", con anche un nuovo gadget: per 4 settimane in allegato ci saranno 4 monete disegnate da Giorgio Cavazzano.
Tutto per iniziare sicuramente alla grande il nuovo anno.

venerdì 7 agosto 2015

Adam Wild 11 - I demoni del Kilimanjaro

Il 5 agosto è uscito il numero 11 di Adam Wild: "I demoni del Kilimanjaro".
Si tratta di un'altra grande avventura del nostro apprezzato esploratore africano, questa volta alle prese con la scalata del Kilimangiaro come voluto dal conte Molfetta.
Oltre alle difficoltà della scalata, l'intera compagnia di Adam (oltre a Narciso anche Amina, Sam e Makibu) si ritrova a dover affrontare anche i demoni della montagna.
Imperdibile anche l'editoriale di Gianfranco Manfredi che ripercorre le storiche prime scalate del Kilimangiaro e le leggende locali.
Interessantissimo come sempre.



Citazioni da Adam Wild 11 (attenzione spoilers):
  • Adam: «Che soddisfazione c'è ad arrivare secondi?» (p. 16)
  • Sam: «In compenso c'è chi si è coperto troppo. Ah! Ah!» - Makibu: «La mia è pura saggezza, Sam! Più saliremo in alto, e più si gelerà! Dunque, finché posso, preferisco accumulare calore!» (p. 19)
  • Narcy: «I dilettanti devono restare a valle! In alta montagna, sono un pericolo per sé e per gli altri!» (p. 19)
  • Narcy: «Quale uomo preferirebbe una buona bevuta a una sana...?» - Sam: «Si è capito, Narcy. Non serve precisare.» (p. 25)
  • Adam: «Già... Dio è il bene, ma comanda anche sul male... Mah! Pure noi ci complichiamo la vita con delle strane idee...» - Amina: «Vieni a vedere!» - Adam: «Cosa vuoi mostrarmi? L'albero del bene e del male?» (p. 26)
  • Narcy: «E' un sacrilegio sprecare il nostro cibo quotidiano...» - Makibu: «Non sapevo che nella tua religione fossero sacre le banane fritte!» - Sam: «Ah! Ah! Ah!» (p. 27)
  • Narcy: «Da che mondo è mondo, a tutte le latitudini e in qualsiasi popolo, i religiosi non rispettano mai le regole che impongono agli altri!» (p. 30)
  • Makibu: «Lo sputo non è un segno di disprezzo, ma una specie di benedizione...» - Sam: «Grazie per avermelo spiegato. Almeno adesso so che se mi sputano in faccia, mi toccherà pure ringraziare!» (p. 30)
  • Adam: «Tutti svegli?» - Narcy: «Non ho chiuso occhio. Mi è rimasta la capra sullo stomaco.» - Sam: «Io ho sognato donne nude per tutta la notte...» - Makibu: «Pure io ho fatto un sogno. Stavo su una spiaggia di Zanzibar, tutto impellicciato. E mi sentivo terribilmente stupido.» (p. 34)
  • Adam: «Quella croce comincia a darti alla testa. Siediti, respira con calma, e sta' zitto.» - Narcy: «Ti ricrederai, uomo di poca fede!» (p. 50)
  • Adam: «La cosa che conta di più nella vita, ragazzo mio, è riuscire a sopravvivere» (p. 56)
  • Sam: «Ti accompagno io, Narcy. Basta che la pianti di starnazzare!» (p. 72)
  • Narcy: «Muoviamoci, Sam. Dio è con noi!» - Sam: «Non lo trovo rassicurante... Questo lo dicono i generali quando conducono le truppe al massacro!» (p. 76)

giovedì 6 agosto 2015

Zagor 600 - Il giorno dell'invasione

Il 4 agosto è uscito il nuovo numero di Zagor, il 601. 
A proposito di questa testata, come avevamo già detto qualche giorno fa, ha ormai superato il n° 600, ed è proprio di questo numero speciale che si è occupato il sito Lo Spazio Bianco con un interessante articolo di approfondimento.
In realtà, il n° 600 di Zagor riporta il numero progressivo 651 perché prosegue il conteggio di quello che era lo Zenith Gigante, poi diventato Zagor Gigante.
Ad ogni modo, nel numero 600, "Il giorno dell'invasione", eccezionalmente a colori, vediamo il prosieguo della saga iniziata da Sergio Bonelli con gli invasori Akkroniani: alieni già apparsi in 5 numeri precedenti del 1980 e che ora, come ben raccontato dal sito sopracitato, ritornano ben attualizzati con un episodio all'altezza di quelli precedenti. Anche se comunque il finale aperto non ha concluso la saga, alla quale oltretutto si ricollega il numero 601 (o 652...), "L'eredità di Hellingen".
Per quanto riguarda i contenuti, effettivamente la trama regge, c'è una certa coerenza nella storia e quindi risulta abbastanza godibile. Inoltre, ci sono tanti elementi di fantascienza interessanti che permettono dei possibili rimandi ai grandi film degli ultimi tempi: si va da "Inception" a "Divergent", passando per "Jupiter Ascending", "La guerra dei mondi", ecc.
Tanti elementi da cogliere e che risultano apprezzabili.
Insomma, una buona lettura.

domenica 2 agosto 2015

Julia Speciale 1 - Il caso del convegno insanguinato

Il 31 luglio è uscito un numero storico per la nostra amata criminologa Julia, personaggio unico e ormai immancabile nel mondo del fumetto.
A 17 anni dalla sua nascita, da poco ha raggiunto il 200° numero della testata mensile, ed ora finalmente ha raggiunto il famoso traguardo di cui parlavamo ieri: l'ottenimento della testata Speciale Annuale A Colori!
I colori, comunque, si erano già affacciati sul mondo di Julia con i due numeri "cento", come è stato fatto notare dalla Bonelli.

Creata nel 1998 da Giancarlo Berardi in risposta alla richiesta di una testata nuova, viene scelto appositamente un personaggio femminile tenendo conto che quella femminile era ormai già diventata "la figura di spicco della società occidentale" (Julia 200). Ma nel crearla si è voluto darle caratteristiche realistiche, con eleganza, intelligenza, sensibilità, senza avventure "movimentate".
Il successo che ha ottenuto e che continua ad ottenere ha fatto sì che questo personaggio, l'unico femminile di una testata duratura, arrivasse nella cerchia dei grandi raggiungendo questi vari entusiasmanti e meritati traguardi.

Questa testata speciale vede confluire al suo interno il filone "dell'eroe da giovane": una serie di storie che mostrano le prime esperienze "criminologiche" della giovane universitaria Julia.
In questo primo episodio, "Il caso del convegno insanguinato", Julia viene chiamata a caricarsi della responsabilità di risolvere le indagini di un caso che vede tra i sospettati tutti i più importanti e affermati criminologi del Paese.
Nella più classica delle tradizioni bonelliane, sono presenti tanti brani musicali a creare l'atmosfera di un già stupendo e poetico volume.
Oltre ai tanti artisti citati, le musiche sono: "Being for the benefit of Mr. Kite", "A salty dog", "Sunny afternoon", "I'll see you in my dreams".
Storia appassionante, avvincente, poetica, di altissimo livello.
Imperdibile.

sabato 1 agosto 2015

Dragonero Speciale 2 & Zagor - Avventura a Darkwood

Il 28 luglio è uscito il nuovo Speciale di Dragonero, il n° 2, "Avventura a Darkwood".
La testata fantasy della Bonelli, ormai consolidatasi come una delle principali del panorama italiano e che è riuscita a conquistare il pubblico abbastanza esigente del suo genere, già l'anno scorso si era dimostrata degna di arrivare "alla meta ambita da tutte le testate bonelliane: lo Speciale a colori!", salendo nella serie A del fumetto con i già consolidati (e in pubblicazione) Tex, Zagor, Martin Mystère, Dylan Dog, Nathan Never, (Dampyr ha lo Speciale ma non a colori) e ora anche la neo promossa Julia che da ieri ha l'ambìto Speciale a colori! E, in futuro, immaginiamo (e speriamo) entrerà a farne parte anche Adam Wild (di cui uscirà il n° 11 tra pochi giorni).
Ebbene, questo 2° numero vede un incontro tra protagonisti di differenti mondi, di differenti testate. Pratica detta "team up", molto diffusa negli Stati Uniti con i vari supereroi che finiscono per ritrovarsi tutti insieme come nella serie "Avangers", stavolta vede l'incontro di "Dragonero & Zagor" (come scritto sulla copertina).
Un divertissement con cui Stefano Vietti realizza probabilmente l'unico "team up" plausibile, in un certo senso.
In passato abbiamo già visto come dall'Erondàr di Dragonero sia possibile viaggiare attraverso differenti dimensioni e differenti mondi (dagli inferi degli abominii ai mondi collegati tramite le famose pietre sonore protagoniste anche in questo numero), mentre la Darkwood di Zagor è in realtà "soltanto un ideale "contenitore" di spunti avventurosi, il perfetto palcoscenico su cui possono prendere vita i personaggi e i "filoni" narrativi più diversi: il Western, naturalmente, e poi il Thriller, l'Horror, il Giallo, la Fantascienza, il Fantasy, il Mistero" (tratto da Almanacco dell'avventura 2013). Ed infatti Zagor ricorda di aver già vissuto in passato l'esperienza dei viaggi tra mondi diversi.
Quindi, anche se Dragonero è un fantasy puro mentre Zagor è un personaggio più da B-Movie, praticamente, che spazia tra tutti i possibili generi tra cui anche il fantasy (ad esempio, nell'ultima uscita con cui ha raggiunto il ragguardevole n° 600, lo vediamo alle prese con la fantascienza e un'invasione aliena!), se proprio ci si vuole divertire con le contaminazioni questa è forse la più ragionevole.
Per quanto riguarda la storia, abbiamo un espediente che regge, con anche un interessante parallelismo tra Zagor-Cico e Dragonero-Gmor e le similitudini tra i due mondi, anche se restano due mondi separati e che è giusto rimangano separati se non in casi di puro intrattenimento per strizzare l'occhio al lettore come in questo caso.

Quest'estate, comunque, ci ritroviamo di fronte ad una ricca serie di uscite speciali a colori un pò per tutti i gusti: lo Speciale le Storie (10 luglio), il 1° Julia Speciale (31 luglio), Color Zagor (1 agosto), Color Tex (6 agosto), Dylan Dog Color Fest (8 agosto).
Buone letture estive a tutti!



Citazioni da Dragonero Speciale 2 (attenzione spoilers):
  • Ian: «A cosa mai può servire osservare le stelle?» - Alben: «A maturare un pò di umiltà, per esempio, giovane Aranill... Perché infinite stelle scaldano infiniti mondi, e noi quaggiù non siamo che una piccolissima parte del tutto.» (p. 38)
  • Zagor: «So poco di magia, ma so che quando l'uomo domina la natura, non c'è equilibrio...» (p. 113)

venerdì 31 luglio 2015

Nathan Never 290 - Quando il sogno finisce

Dopo aver parlato di Agenzia Alfa, per le uscite di luglio non si può tralasciare un'altra delle grandi pubblicazioni della Bonelli: il n° 290 del mensile Nathan Never intitolato "Quando il sogno finisce".
Bellissimo episodio scritto da Davide Rigamonti e che vede gli ottimi disegni di Silvia Corbetta.
La storia vede Nathan Never coinvolto in una particolarissima avventura con protagoniste due misteriose sorelle con un legame "oscuro" e perverso.
Vediamo legami inevitabili e forzosi, odi e rancori, rivalse e ritorsioni...
Dal tipo di storia, e un pò anche per la raffigurazione e la struttura della villa, uno dei possibili parallelismi cinematografici lo si potrebbe fare anche con il recente "Ex machina" che, con le dovute differenze, comunque mostra quegli elementi di legami e sviluppi psicologici che troviamo qui e in varie altre opere interessanti.
E questo rientrare in un possibile filone rende l'episodio di particolare rilevanza e interesse.


Citazioni da Nathan Never 290 (attenzione spoilers):
  • Allieson: «Devo trovare una persona speciale che si lasci travolgere dai miei sentimenti, che si abbandoni alla felicità che ho bisogno di donare...» (p. 11)
  • Allieson: «"Incontro" è una parola che capisco ma che non conosco... Esattamente come "calore"... Il calore di uno sguardo, di un bacio, di un abbraccio...» (p. 11)
  • Legs: «Avresti dovuto seguire il mio consiglio e venire al cinema! Il maciullatore dell'undicesima dimensione! Quello sì che ti avrebbe fatto sentire a casa!» (p. 32)
  • Maggie: «Osservare le cose dall'alto ha un che di confortante. Riporta alla realtà... Tutto ciò che siamo abituati a vedere intorno a noi, tutto ciò che ci opprime, diventa piccolo e distante, assumendo il suo reale significato...» (p. 37)

Orfani: Ringo 10 - Animali selvaggi

Il 16 luglio è uscito il numero 10 di Orfani: Ringo.
Ormai siamo in dirittura d'arrivo. La miniserie terminerà con il numero 12, e ci sarà poco spazio per i "riempitivi".
Questo mese, già dalla copertina si può vedere che i protagonisti fanno un'altra tappa nel loro viaggio attraverso l'Italia, giungendo a Milano.
Qui, iniziano i colpi di scena, uno dopo l'altro, che tengono col fiato sospeso fino al gran finale dell'albo.
Insomma, siamo di fronte ad un episodio chiave per gli sviluppi di questa serie. Da non perdere.

PS: buffo immaginare le voci dei protagonisti come quelle di Onizuka, Murai, Yoshikawa e Uehara... :) Certo, l'atmosfera non è la stessa...



Citazioni da Orfani: Ringo 10 (attenzione spoilers!):
  • Juric: «Solo chi ci ama ci tradisce. Solo le persone in cui crediamo possono frustrare le nostre aspettative. Perché non pretendiamo nulla dagli altri, da quelli che ci sono indifferenti o avversi. Gli sconosciuti agiscono secondo le loro istanze e la cosa ci appare del tutto comprensibile. Anzi, da loro ci aspettiamo solamente il peggio e l'unica cosa che possono fare per sorprenderci è agire in senso positivo rispetto alla nostra volontà. Chi ci è vicino, invece, deve rispondere ai nostri parametri di onestà, comprensione e correttezza per rimanerci accanto e far parte di quel cerchio magico che chiamiamo famiglia. Tutto questo è un equivoco pericoloso, perché più ci affidiamo a qualcuno, più gli diamo gli strumenti per ferirci, rendendolo probabile perché se qualcosa può andare storto, lo farà. E la nostra reazione davanti a un tradimento sarà di inevitabile rivalsa. L'essere umano è una trappola mortale che stritola e uccide chi ne sottovaluta la pericolosità. Amare e rispettare il prossimo significa diffidare di lui e percepirlo come qualcosa di estraneo a noi. Solo in questa maniera potremo evitare di doverlo odiare.» (p. 4)
  • Ringo: «Non abbiamo tempo da perdere, cappuccetto rosso...» - Rosa: «E' vero... perciò dobbiamo usarlo per fare qualcosa che ci renda felici, Ringo!» (p. 19)
  • Ringo: «Ma sopravvivere non basta. Perché arriva sempre il giorno in cui si deve scegliere se vivere davvero... o spegnersi lentamente!» (p. 25) 
  • Ringo: «Sopravvivere non ha senso se rinunciamo a vivere... Hai ragione tu... Abbiamo bisogno di un sogno, oltre che di cibo.» (p. 28)

giovedì 30 luglio 2015

Agenzia Alfa 34 - Giornata Mondiale della Tigre

Ieri è stata la 3^ Giornata Mondiale della Tigre.
Per questa ricorrenza, segnaliamo la sfida ribadita anche dal WWF di far raddoppiare il numero di tigri nel mondo affinché si riesca a raggiungere i 6000 esemplari entro il prossimo anno della tigre: il 2022.
A proposito di tigri, una tigre è tra i "protagonisti" di una delle storie del volume di luglio di Agenzia Alfa.
Testata quadrimestrale, questa volta contiene 5 storie inedite di alto livello.

  1. Lo sguardo del testimone: un thriller/poliziesco un pò "all'americana".
  2. La balena mutante: ottima storia animalista ad opera di Giovanni Gualdoni che arricchita dai bei disegni morbidi di Francesca Palomba.
  3. Variazione di rotta: un'altra interessante avventura spaziale, un filone sulle passeggiate spaziali sempre più di moda anche a livello cinematografico ("Moon", "Gravity", "Interstellar", "The Martian"...).
  4. Mistero al circo: altra piccola perla, con Branko infiltrato in un circo (dove vediamo la tigre che dicevamo prima) in un'avventura sicuramente appassionante e meritevole ad opera di Mirko Perniola e con i disegni di Mariano De Biase.
  5. Crimson: a chiudere l'albo abbiamo una breve di sole 10 tavole con cui, tramite Omega, si assiste ad un nuovo interessante tassello del filone cyberpunk sulla "rivolta delle macchine", come in qualche episodio di "Ghost in the shell" o "B166ER" nei "Matrix Comics".
Insomma, un gran numero.


Citazioni da Agenzia Alfa 34 (attenzione spoilers):
  • Nathan: «Ci sono battaglie che si vincono... rinunciando a combattere» (p. 120)
  • Hèloise: «Per me, quelli che tutti chiamano bestie, sono individui che comunicano a loro modo...» (p. 133)

domenica 19 luglio 2015

Adam Wild 10 - Le notti di Mombasa

Il 4 luglio è uscito il numero 10 di Adam Wild, "Le notti di Mombasa".
L'editoriale di Gianfranco Manfredi in realtà è un interessante approfondimento che va a chiarire gli eventi ispiratori dell'albo precedente.
Ad ogni modo, per quanto riguarda questa storia, ci ritroviamo a leggere un altro bell'episodio, con Adam giunto a Mombasa, con scazzottate, incomprensioni, problemi, sviluppi imprevisti, e nuovi scontri con vecchie conoscenze.
Un numero pieno ed estremamente scorrevole.
Ottimo.

sabato 18 luglio 2015

Le miniserie - Tropical Blues 1

Il 25 giugno è uscito il primo numero della seconda miniserie targata Bonelli: "Tropical Blues", scritta da Luigi Mignacco.
Questa miniserie, che sarà composta da 3 numeri, va a proseguire la collana delle MiniSerie avviata con Coney Island e che ora ha anche una pagina Facebook.
Come per la precedente, il protagonista è un detective, anche se non è della polizia ma è un detective privato. Quasi come a proseguire, in un certo senso, la storia precedente, anche se in altro luogo, altro tempo e altro genere: una specie di continuità che un pò fa pensare al motto "Tutto è connesso" di Cloud Atlas.
Ad ogni modo, in quest'avventura abbiamo un detective privato degli anni '20 che viene ingaggiato per ritrovare il figlio di una ricca famiglia statunitense disperso in Nuova Guinea.
Tra ispirazione a fatti realmente accaduti e omaggi a Corto Maltese, ci porta a vivere un'avventura esotica d'altri tempi.


Citazioni da TROPICAL BLUES 1 (attenzione spoilers):
  • Starke: «Chi dice che gli indigeni dei mari del sud non danno nessuna importanza al denaro?» - Joe: «Forse qualcuno che vorrebbe farci lavorare gratis» (p. 47)

martedì 30 giugno 2015

Martin Mystère 339 - L'inventore di miti

A proposito delle uscite della prima metà del mese, l'11 giugno è uscito il n° 339 del bimestrale Martin Mystère: "L'inventore di miti".
Impossibile non pensare alla puntata di Rat-Man in cui il protagonista incontra il "creatore di leggende", e dove oltretutto viene citata la leggenda metropolitana dei coccodrilli nelle fogne...
Non è esattamente la stessa storia, ovviamente... Comunque il nostro detective si ritrova ad indagare su un misterioso personaggio e su delle strane coincidenze relative alle leggende metropolitane.
Degna di nota l'immagine del frontespizio alle pagine 2 e 3, piena di cliché e di citazioni di misteri e leggende, ad opera di Carlo Velardi.
Purtroppo, non altrettanto bella è l'immagine di copertina che, nell'intento di mostrare alcune delle leggende trattate nell'albo, si ritrova a mischiare elementi non correlati (tutti vengono messi in una fogna), il coccodrillo viene rappresentato come un drago (O_o), Martin Mystère inspiegabilmente spara al "coccodrillo" che sembra essere stato evocato dall'inventore di miti...
Insomma, una copertina che racconta tutta un'altra storia. Abbastanza distante da quanto si legge all'interno.
Ad ogni modo, la storia non è male.


Citazioni da Martin Mystère 339 (attenzione spoilers):

  • Martin: «In un certo senso invidio quelli che mollano tutto e si trasferiscono in campagna, lontano dal caos e dal rumore... Soprattutto oggi, che, con Internet e tutto il resto, possiamo vivere e lavorare ovunque!...» (p. 52)
  • Uomo 1: «...al solo pensiero di rivedere mia moglie mi viene voglia di fare gli straordinari fino a domattina!...» - Uomo 2: «Ah! Ah! Ah! Se credi, puoi mandarla da me per qualche giorno!» - Uomo 1: «Scordatelo!» (p. 145)

Le Storie 33 - La grande madre

Il 12 giugno è uscito il numero 33 della testata "le Storie": "La grande madre".
Lorenzo Calza ci trasporta in un mistero di un paesello canadese, tra nativi americani, leggende antiche, spiritualismo, il soprannaturale, corruzione/crimini, storia familiare.
Insomma, questa storia racchiude veramente tanti elementi, diversi da quanto ci si potesse aspettare dalla copertina che, tra il titolo e il disegno, quasi lasciava pensare ad un possibile accostamento con lo scempio avvenuto con l'orsa Daniza.
Ad ogni modo, a parte questi elementi fuorvianti che possono lasciare un pò spiazzati durante la lettura, la storia è scorrevole, non scontata, con spunti interessanti.



Citazioni da Le Storie 33 (attenzione spoilers!):
  • Spike: «Il denaro è una serpe che sputa veleno ovunque, divora l'anima e la dignità... Percorri tutto il suo corpo, ma non arrivi mai alla testa. Avidità, mancanza di scrupoli: ecco la vera maledizione...» (p. 112)

lunedì 29 giugno 2015

Orfani: Ringo 9 - Tabula rasa

Il 16 giugno è uscito il nuovo numero di un'altra seconda stagione di una miniserie: il numero 9 di Orfani: Ringo col titolo "Tabula rasa".
In questo episodio, i protagonisti si imbattono in un'altra comunità allo sbando, un pò alla "Ken il guerriero", in un mondo post-apocalittico ormai agonizzante.
C'è spazio anche per un colpo di scena nella macro-trama dei protagonisti.




Citazioni da Orfani: Ringo 9 (attenzione spoilers!):
  • Ringo: «Aspettati sempre il peggio, faccia di scimmia... Raramente resterai deluso!» (p. 16)
  • "Imperatore": «Questa è la colpa dell'essere umano, pensare che per salvarsi sia necessario sopprimere. Chi è che sa di che cosa siamo capaci tutti? Vanificato il limite, oramai. E noi che siamo esseri liberi, un ciclo siamo macellati, un ciclo siamo macellai. Migliaia di creature inermi, concepite in gabbie strette, gonfiate di estrogeni per apparire più succulente e macellate per donarci il gusto di scegliere cosa lasciare nei nostri piatti perché troppo sazi. Per questo il mio popolo smise di mangiare carne. Una vita in armonia con la natura, senza uccidere altri esseri per quello che alla fine era solo un nostro lusso. Rinunciare anche ai derivati della carne fu una conseguenza naturale, per salvare loro e salvare noi. Una alimentazione sana esiste solo lontano dalla costrizione e dalla violenza!» (p. 83)

Lukas Reborn 4 - La belva

Il 23 giugno è uscito Lukas Reborn 4, "La belva".
Si tratta dell'episodio che conclude il primo mini-ciclo della serie di Michele Medda, quello che potremmo definire il "ciclo rosso" per il colore che caratterizza le 4 copertine.
Ad ogni modo, questo albo porta a termine la sottotrama relativa all'ingaggio di Lukas per ritrovare la vampira cinese nipote dello zio Ming, l'anziano che ha promesso di rivelare a Lukas il suo passato.
Per gli appassionati del genere, a partire dall'editoriale vengono citate alcune opere a tema (letterarie e/o cinematografiche): Blade, Underworld, Ghostbustes, The cabin in the woods, Thirteen ghosts, Carnackii, Van Helsing.

mercoledì 24 giugno 2015

Topolino 3109 - On the road

Da oggi in edicola il n° 3109 di Topolino.
Stavolta l'albo è dedicato all'estate appena arrivata, alle vacanze, ai viaggi e alle letture estive.
La storia che caratterizza il numero (a cui è dedicata la copertina di Paolo Mottura) è "Topolino e Pippo on the road", ispirata al classico della letteratura mondiale "Sulla strada" di Jack Kerouac, sceneggiata da Fausto Vitaliano e disegnata da Paolo Mottura.
Un altro capolavoro che ci viene donato come praticamente quasi ogni settimana negli ultimi anni. Una storia adulta che dovrebbe riuscire ad appassionare grandi e non.
Il resto del volumetto contiene delle storie leggere, quasi dei riempitivi, di media lunghezza, che comunque garantiscono altre piacevoli e divertenti letture.
Per la serie "Paperi a impatto zero", Riccardo Secchi ci offre un surreale classico topolinesco con "Il pannello solare".
Poi c'è un nuovo episodio di un'altra "miniserie": "Che cosa si fa stasera?": stavolta è Marco Bosco ad offrirci un classico topolinesco con "I Bassotti e il dettaglio trascurato".
Si prosegue con la leggera storia di Alessandro Mainardi: "Paperinik e la sostituzione provvisoria".
E, per chiudere l'albo, un grande classico con la famiglia dei paperi al completo: "Paperino e il dilemma della frittella" di Giulio D'Antona, con cui si lascia spazio anche al lato sentimentale e poetico, oltre che al divertimento.

Preview

Come anticipazione, viene annunciato che dal prossimo numero e per 4 settimane ci sarà una storia ad episodi legata al concorso "Topolino 4 you". Ciascun numero eccezionalmente costerà 1€ anziché i soliti 2,50€ e avrà due copertine differenti a scelta, fluorescenti e collezionabili.

domenica 21 giugno 2015

Topolino 3108 - Jovanotti, Zerocalcare, Museo Wow, Fantomius

Mercoledì è uscito il 3108 di TOPOLINO.
Si tratta di un nuovo numero eccezionale, stavolta non solo per le storie, ma anche per le rubriche al suo interno.
Infatti, sulla rivista è presente un'intervista a Jovanotti, al quale è dedicata anche la copertina di Giorgio Cavazzano e in un certo senso anche l'epica vignetta d'apertura di Silvia Ziche; si prosegue con l'imperdibile intervista ad un altro artista: il fumettista romano Zerocalcare! Infine, ampio spazio è dedicato all'ottima e invogliante mostra "Zio Paperone e i segreti del Deposito", allestita presso il Museo WOW Spazio Fumetto di Milano, che sarà visitabile fino al 27 settembre.

Per quanto riguarda le storie presenti, in apertura c'è "Le strabilianti imprese di Fantomius - Gli anelli di Cagliostro", il nuovo strepitoso episodio della saga di Marco Gervasio dedicata a Fantomius, saga di cui è stato appena pubblicato il 2° volume della Definitive Collection che raccoglie in ordine cronologico tutte le storie della serie.

Si prosegue con "Topolino e i due sceriffi di Toprock Town", un ottimo western classico di Sisto Nigro.

Per la serie "Paperi a impatto zero", c'è la simpatica breve "Ecorisparmio domestico" di Riccardo Secchi.

Segue un'altra breve, "Pippo e il tour casalingo" di Pietro Zemelo, con le divertenti eccentricità esagerate di Pippo, una delle possibili versioni con cui viene utilizzato questo personaggio.

A chiudere l'albo c'è "Zio Paperone ai confini dell'universo", con cui Fabio Michelini ci traspoprta in un classico "topolinesco" di fantascienza vecchio stile, di puro intrattenimento leggero (più per bambini) completamente slegato da qualsiasi legge scientifica. Comunque ci può stare.

In conclusione, un grande numero. Consigliato.

mercoledì 17 giugno 2015

Adam Wild 9 - I giovani leoni

Il 4 giugno è uscito il numero 9 di Adam Wild: "I giovani leoni".
Si tratta di un nuovo strepitoso episodio della saga africana della Bonelli ad opera di Gianfranco Manfredi.
Stavolta Adam Wild dovrà fronteggiare un branco di leoni che impediscono la costruzione della ferrovia inglese nella regione dello Tsavo, oltre a Lady Winter, una sua spietata vecchia conoscenza che già abbiamo incontrato in qualche numero precedente.
Il tutto, alternando realismo storico, grandi gag umoristiche riuscitissime, episodi raccapriccianti e sviluppi nella macro-trama della serie.

Inoltre, da segnalare l'inaugurazione della nuova pagina Facebook dedicata ad Adam Wild.


Citazioni da Adam Wild 9 (attenzione spoilers):
  • Narcy: «Sarà il caso di fornire qualche utle premessa... Lieto di conoscervi, anzitutto...» - Lady Winter: «Io no! Zitto!» (p. 30)
  • Adam: «E' passata molta acqua sotto i ponti... Ed era acqua di fogna!» (p. 37)
  • Lady Winter: «Vedo già i titoli sui giornali di Londra: Adam Wild rifiuta il suo aiuto all'Uganda Railway minacciata da belve assassine! E' un po' lungo come titolo, lo ammetto...» (p. 37)
  • Colonnello Patterson: «Mi acclamano come il loro salvatore. La cosa vi dispiace?» - Lady Winter: «Non pavoneggiatevi, Colonnello. Quel leone è soltanto il primo... e probabilmente non era nemmeno il più pericoloso!» - Colonnello Patterson: «(Io quella... va a finire che l'ammazzo!)» (p. 49)
  • Amina: «Lascia perdere, Sam. Lo so come sono fatti gli inglesi.» - Sam: «E come no? Degli insopportabili arroganti che pretendono di educare il mondo intero alle buone maniere (p. 54)
  • Amina: «Il nostro lavoro è proteggere le tribù che vivono lungo la via degli schiavi! Oggi, dai leoni assassini, domani da chi li ha resi così, seminando ovunque cadaveri da sbranare! Non ho altro da aggiungere... né tempo da perdere!» (p. 55-6)
  • Colonnello Patterson: «Perché quella faccia? Non siete d'accordo con me, signor conte?» - Narcy: «Lo sono, colonnello... Ed è proprio questo che mi preoccupa.» (p. 62)
  • Narcy: «Lo conoscete, no? Qualsiasi cosa faccia, ci prende sempre gusto!» (p. 96)

martedì 16 giugno 2015

Lilith 14 - L'età della catastrofe

Una settimana fa, il 9 giugno, è uscito il nuovo numero semestrale di Lilith, la saga di Luca Enoch ormai giunta al numero 14 (su 18 previsti).
Questo nuovo capitolo, "L'età della catastrofe", si svolge in un passato distopico in cui le due guerre mondiali si fondono in una negli anni '30.
Un nuovo grande episodio in cui l'autore si è divertito a portare alla luce i progetti dell'epoca e i velivoli più disparati in un possibile passato molto particolare e interessante che vede degli sviluppi inaspettati.
Anche per la macro-trama personale di Lilith abbiamo un nuovo accenno, con il cardo che ha una nuova opportunità di confronto ravvicinato con la protagonista.
Un gran bel numero.

lunedì 15 giugno 2015

Film "Sopravvissuto - The Martian"

Iniziano a circolare i primi trailer del film "Sopravvissuto - The martian", nuovo kolossal statunitense di Ridley Scott con Matt Damon, la cui uscita è prevista per la fine di quest'anno.
Il soggetto è tratto dal libro "L'uomo di Marte", autopubblicato da Andy Weir nel 2011 e ripubblicato poi nel febbraio 2014.
Ad ogni modo, vedendo le immagini è impossibile non pensare allo stupendo numero speciale di Nathan Never, "Alla deriva", che nel dicembre 2014 ci ha portati a vivere una situazione estremamente simile.
Chissà se l'autore Giovanni Eccher si sia già imbattuto nel libro di Weir, accomunato allo speciale per quanto riguarda lo spunto di base, ma che vede una situazione molto differente.
Intanto, nell'attesa del kolossal statunitense, non ci resta che darci alla lettura delle due opere cartacee sperando di vedere prima o poi una trasposizione italiana fatta bene anche dell'opera bonelliana.

sabato 13 giugno 2015

Topolino 3107 - Il grande ritorno di Fantomius

Mercoledì scorso, 10 giugno, è uscito TOPOLINO 3107, un numero assolutamente imperdibile che vede "il grande ritorno di Fantomius".

"Il nobile dietro la maschera" - La storia di apertura, infatti, a cui è dedicata anche la copertina, è un nuovo grandissimo capolavoro del maestro Marco Gervasio, autore di soggetto, sceneggiatura e disegni, che ci regala un altro tassello fondamentale nella storia del personaggio. Il tutto, arricchito con citazioni, omaggi, gag, critica sociale e tanto altro ancora.
Una storia che rende questo numero veramente speciale.

"Zio Paperone e il regresso mesozoico" - Si prosegue poi con una storia sui dinosauri: tematica a cui è dedicata anche la vignetta di apertura di Silvia Ziche e delle interessanti rubriche interne (per non parlare della vignetta di Giuseppe Ferrario su Paperinik Appgrade).
Sull'onda del nuovo film "Jurassic World", Alessandro Sisti ci offre un nuovo grande classico, leggero e godibile.

"Pippo prigioniero ciarliero" e "Ciccio e l'esperienza magica" - Nella parte centrale abbiamo due storie brevi, simpatiche e di poche pretese.

"Indiana Pipps e le insidie del pianeta rosso" - A chiudere l'albo, una storia fantascientifica in due parti ad opera di Giorgio Figus. Un'ottima presenza, molto interessante. Inoltre, insolito vedere Topolino impegnato in un viaggio di lavoro.

Insomma, numero vivamente consigliato.

sabato 6 giugno 2015

TOPOLINO 3106 - Il Paperino che è in te

Riprendiamo il blog, dopo un mese sabbatico, parlando dell'ultimo numero di TOPOLINO, il 3106.
Come avvenne l'anno scorso col numero 3054, anche quest'anno si è scelto di festeggiare il compleanno di Paperino, il personaggio più amato e versatile della Disney, dedicandogli l'albo dato che porta di nuovo come data di copertina proprio il 9 giugno.
Così abbiamo una copertina celebrativa che, se l'anno scorso rimandava al debutto cinematografico di Topolino (personaggio), stavolta rimanda alla storica copertina 3019, sempre ad opera di Giorgio Cavazzano, che sanciva il passaggio della "nostra" rivista alla Panini Comics.

Per quanto riguarda le storie:
  • Si parte con una divertente storia a bivi, ispirata alla finale di Champions League: "Paperino e i bivi a Berlino".
  • Si prosegue con una delle particolari storie danesi con stile diverso da quello consolidatosi in Italia e che restituisce un interessante senso di stile-retrò: "Paperino e l'inversione di marcia".
  • Poi c'è un altro capitolo della saga "Incubi in cucina", una serie in stile B-Movie / B-Comics inaugurata un paio di numeri fà: "L'attacco degli aracnotuberi".
  • Un episodio breve della saga, sempre B-Comics, "Che cosa si fa stasera?": "Manetta e la battuta impossibile".
  • Un'altra breve, stavolta con i due cugini: "Paperino e Gastone cugini di starnuto".
  • A chiudere l'albo, la storia in costume con Leonardo da Vinci come guest star: "Marameo Paperetto e il genio di passaggio".
Un numero leggero, non epico ma importante per i festeggiamenti per Paperino. A lui sono dedicate le rubriche centrali e l'iniziativa "Il Paperino che è in te" con cui si possono vincere dei premi tra i quali quello di comparire paperizzato in una prossima storia sul "topo".
E non finisce qui. In onore di Paperino, anche sul sito e su Facebook sono stati aggiunti dei contenuti a tema tra i quali il film del suo debutto: "La gallinella saggia" del 1934.
Beh, buon compleanno a Paperino!
E buon divertimento a tutti i suoi lettori. :)

lunedì 11 maggio 2015

Adam Wild 8 - Il signore delle iene

Il 5 maggio è stato distribuito il numero 8 di Adam Wild, "Il signore delle iene".
La saga di Gianfranco Manfredi che riporta all'attenzione il problema dello schiavismo e le dinamiche che lo hanno caratterizzato, prosegue con un nuovo episodio avvincente e appassionante.
Stavolta, Adam Wild si imbatte nello stregone a cui si riferisce il titolo e nella vendetta di Makibu...
Assistiamo anche ad una triste perdita nella tribù del nostro avventuriero africano... Un brutto colpo inaspettato!
Ad ogni modo, un gran numero, meritevole.

Citazioni da Adam Wild 8 (attenzione spoilers):
  • Sam: «Si può nascere schiavi e ragionare da uomini liberi. E si può nascere libri, comportandosi da schiavi per tutta la vita.» (p. 19)
  • Narciso: «E' sempre così, quando un uomo di buona volontà accetta di assumersi una responsabilità... gliele scaricano addosso tutte!» (p. 74)