giovedì 24 giugno 2021

Zagor Più 1 - Le storie di Molti Occhi

Il 21° albo legato alla collezione di medaglie celebrative per gli 80 anni della Bonelli Editore è "Zagor Più" n° 1: "Le storie di Molti Occhi".

L'editoriale è incentrato su questa nuova testata che nasce dalle ceneri di "Maxi Zagor", una pubblicazione che inizialmente era stata pensata come un esperimento e che negli anni era diventata una realtà. Dopo 21 anni, l'esperimento è stato ritenuto concluso, così chiude la vecchia testata, ma viene "rimpiazzata" da questa che sarà trimestrale (anziché quadrimestrale) e resterà comunque più "consistente" (più voluminosa, insomma) rispetto a gran parte delle pubblicazioni bonelliane.

Per quanto riguarda la storia, questo primo numero sfrutta il formato de "I racconti di Darkwood", per cui abbiamo lo sciamano Molti Occhi che, messosi in salvo in una grotta insieme ai bambini del villaggio, li intrattiene raccontando loro 3 avventure di Zagor.

Quindi abbiamo: "Le storie di Molti Occhi" (Burattini - Voltolini); "Il tesoro di Kiutuky" (Pistoia - Pozza+Corda); "Il morbo" (Faraci - Venturi); "I guerrieri fantasma" (Venazetti - Esposito Bros), "La casa nella foresta" (Rohl - Perconti).

Un bell'insieme di racconti diversi, per stile e genere. C'è il racconto intorno al fuoco della storia principale, c'è il western "classico" del primo racconto, c'è una specie di steam punk nel secondo racconto, il soprannaturale che mischia "Ghost Ryder" e "The hateful eight" nel terzo racconto, e il thriller macabro che mischia "Hansel e Gretel" con "Sweeney Todd" nel quarto racconto... (giusto per avere dei riferimenti con opere con tematiche paragonabili).

Tutto l'insieme risulta molto coerente e godibile, piacevole da leggere e da sfogliare. Veramente difficile trovare dei possibili difetti.

La medaglia allegata è dedicata a Mister No, l'avventuriero che forse più ha caratterizzato Sergio Bonelli in persona, il suo "figlio prediletto", il suo personaggio più rappresentativo, una sorta di alter-ego quasi, e che sicuramente non poteva mancare nella collezione dei protagonisti della casa editrice. Giusto anche l'abbinamento con la nuova testata dedicata a Zagor, che è invece il suo primo e più grande successo e quello con cui ha iniziato la sua azione di rinnovamento, con l'ibridazione che poi avrebbe portato alle innovazioni e al discostamento dal western di Mister No (come continuò a fare poi anche avviando le varie testate degli anni '90, ormai consolidate nell'immaginario collettivo, ma anche con le altre sperimentazioni del suo ultimo periodo). Un pezzo di storia, sicuramente imperdibile.

5 stelle.

Link:

https://shop.sergiobonelli.it/zagor/2021/04/20/albo/le-storie-di-molti-occhi-1020266/

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